Tornano i voti alle elementari e alle medie? Bene.
Io dico: perché non alla materna? La scuola di merito inizia quando sono in fasce. Non è sano aspettare tanto.
Torna il 5 in condotta? (ma non era il 7 in condotta?). Bene.
Facciamo del male a ‘sti bulletti. Puniamoli in culla, così s’imparano.
Se mettono il dito in bocca – tac! – scatta il 5 in condotta.
Torna il maestro unico. Benissimo.
Buttiamo via decenni di progresso. Basta un maestro. Magari un maestro muscoloso, in modo da incutere timore nelle piccole belve che avrà davanti.
Inglese? Sostegno? Informatica? Pfui! Che roba da sfigati. Ci vuole il maestro unico (meglio se del nord, che quelli del sud non sono mica buoni).
Si torna al pallottoliere e all’abecedario e basta con ‘sta roba da sinistroidi d’altri tempi.
E poi dicono che i viaggi nel tempo sono impossibili. Silvio può fare quello che vuole.
Vedrete quando trasformerà il piombo in oro, allora sì che sarà vera ovazione di popolo.
Nota: E con questo non voglio dire che la Scuola non vada riformata. Io mi cimento da anni con tesisti che non riescono a scrivere un periodo intero in italiano corretto, ma non mi sembra questo il metodo corretto.
7 commenti
Vediamo…Tu sei il prodotto di una scuola con il maestro unico, il 7 in condotta e i voti alle elementari. E non sembri né ignorante né stupido. E oltretutto hai la necessaria indipendenza intellettuale per criticare misure che non condividi… Allora dov’è il rischio insito in questa mini-riforma che torna ad un sistema scolastico che ha formato persone come te?
Se hanno fatto progredire le cose in 30 anni magari c’era un motivo. Mi fido di più del progresso che della restaurazione…
E comunque i voti alle elementari sono un’idiozia.
Anzi. Io non ha mai avuto i voti alle elementari (numerici) e neanche il 7 in condotta alle elementari e alle media. Quanti anni credi che abbia?????
Non sapevo nemmeno che li avessero tolti…sto invecchiando, ai miei tempi i voti c’erano eccome, anche se non erano numerici 🙂
Cmq per me (e parlo da figlio di insegnante in attività) prima del sistema scolastico, che cmq va riformato, andrebbe riformata la mentalità dei genitori che vanno a rognare dai professori lamentandosi per ogni brutto voto dei figli, indipendentemente dal reale profitto dei virgulti.
Dove sarebbe il progresso nell’abolire i voti di condotta e, soprattutto, infarcire la scuola con cazzate (le famose 3 i, laboratori pseudoartistici, cartelloni, ecc.) e triplicare il numero degli insegnanti (il buon vecchio sistema per dare lavoro ai precari in stile prima repubblica, l’altro è stato pensionare i quarantenni)?
E cosa c’è di sinistra in questo? Forse l'”inizio della fine” della scuola prodotto da Berlinguer e la sua riforma berlusconiana, peggiore di quella della Moratti?
Visti i risultati, evidentemente, si è regredito di parecchio negli ultimi vent’anni.
Che, poi, che differenza c’è tra “buono” e 7?
Io ero alle medie quando sperimentarono le lettere al posto dei voti, ma alla fine dell’anno la pagella aveva i giudizi. Sinceramente avrei preferito uno sterile numero (o lettera, che fa tanto U.S.A.) che non il solito “buon profitto, ma potrebbe impegnarsi di più” e cose simili.
Sicuramente il voto in condotta ha la stessa funzione contro il bullismo che i militari in città per la sicurezza: nulla di concreto se non la facciata. Però non si può lasciare che ognuno faccia ciò che vuole in una classe e questo non influisca sull’esito finale.
Anche se il voto di condotta, al pari degli altri voti, è e sarà condizionato pesantemente dalla linea che tiene il preside in ogni scuola…
Ti informo che ho messo questo nella top ten dei miei preferiti, quando devo leggere cazzate qui vado sul sicuro.
Questo post è sicuramente uno dei più stupefacenti.
Il fatto che negli ultimi 30 anni ci siano i giudizi e non i voti significa automaticamente che sono frutto di un progresso? E se fossero 30 anni che fano cazzate?
Io ad esempio ho una figlia che ha appena finito le elementari e trovo assurdi i giudizi “ottimo non pienamente raggiunto” o boiate del genere.
Accolgo con grande favore il classico voto numerico, chiaro e semplice e come me penso il 90% dei genitori dei bambini della classe di mia figlia.
Siamo tutti fascisti e berlusconiani? Ma che cazzo centra?
Incredibile.
Axell, non avevi i voti numerici, ma quelli valutativi (sufficiente, buono, ottimo, ecc.) sì….Con tutte le cazzate che fa il Governo, questi interventi sulla scuola mi sembrano una delle pochissime cose cui guardare quantomeno con interesse.