Il distanziamento sociale in epoca Covid19
TEDx Torino 2020
Una bellissima esperienza. Un applauso agli organizzatori. Interventi molto interessanti e in alcuni casi davvero ben “interpretati”. Io su quel palco non ci salirei mai, ma grande rispetto per chi ha avuto coraggio e maestria nel farlo.
Bruno Segre, 101 anni è stato uno di questi. Ma nella vita, come ci ha raccontato, ha fatto cose decisamente più complesse.
Bravi TEDx Torino.
E bravi gli amici Massimo Temporelli, Marco Mazzaglia e la strepitosa Giulia Lamarca.
Profumo di Coccoina sniffata di nascosto.
Ieri sono entrato in una cartoleria, una tipologia di negozio ormai rarissima in città. Uno di quei posti dove sì vendono cose fatte (in gran parte) di carta. Avete presente? Dove si sente il profumo delle matite, di gomma per cancellare, di libri e di inchiostro. Nelle vere cartolerie si sente profumo … di cartoleria. Unico, ineguagliabile e ormai rarissimo.
Per noi ragazzini degli anni ’80 c’erano due versioni possibili di cartoleria: il negozio piccolo e incasinato della cartolaia sotto casa (che sbarcava il lunario anche con giochini attraenti e attira bimbi) e il gigantesco Vagnino, la mecca delle penne, delle matite, dei bloc-notes, dei cartoncini colorati, ecc. ecc. Il posto dove andavano anche i “grandi” (che compravano cose noiosissime per l’ufficio). L’unico neo: non c’erano i giocattoli. In compenso verso la fine degli anni 80 erano comparsi in anteprima, in un angolo i primi PC… (Gnam!).
Era anche il posto dove la zia, la nonna, la mamma ti portava a comprare il compasso o la calcolatrice che doveva rigorosamente durare almeno 8 anni (3 delle medie e 5 di superiori). Vagnino era mediatamente costoso ma attraente e affascinante per chi, come me, aveva un’attrazione (e ce l’ho ancora) per tutto quel ben di dio. E poi trovavi TUTTO, ma proprio tutto. Tutto e in diversi colori, forme, dimensioni.
Una visita da Vagnino non poteva che finire con una sniffata di Coccoina di nascosto. Ma cosa ne sanno i Millenials? Ma cosa ne sanno?
Il Centro commerciale XYZ, Amazon e Tiger non hanno quei profumi e le poche cartolerie rimaste in città dovrebbero essere Patrimonio dell’Unesco.
Lo penso davvero.
Si torna a scuola…
Qui sei un po’ arrabbiato per l’ennesima foto rubata.
La uso per augurarti un buon inizio domani: la 5a elementare è un traguardo importante per te ma anche per noi, che ti vediamo crescere con il tuo carattere indipendente e creativo, che rimaniamo ammutoliti davanti alle tue frasi e che pensiamo, sbagliando, che tu sia ancora un cucciolo indifeso. Ma è sempre meno vero. Lo capirai tu, lo capiremo noi. Vai e fatti valere piccolo grande Toso.
The Next Stop. Il mio intervento…
Grazie Davide Pellegrini, è stato un gran piacere e una bellissima esperienza. Alla prossima fermata…
Fa sempre piacere lavorare con le persone in gamba, appassionate, che ci credono. Merce rara, rarissima.
QUARTO INTERVENTO DEL SECONDO GIORNO, 24 MAGGIO
Il 23, 24, 25 Maggio, a Torino, presso la Biblioteca Centrale di Via della Cittadella, si è svolta la tre giorni dedicata all’innovazione del management culturale, un appuntamento ormai consueto che, grazie ai suoi preziosi compagni di viaggio, ha potuto proseguire il suo cammino nella divulgazione e formazione di competenze per i prossimi manager della cultura. Grazie alla collaborazione con Hangar Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo e al supporto di Compagnia di San Paolo, The Next Stop ha potuto proporre questo momento importante di convergenza della cultura con il mondo dell’innovazione e degli strumenti della progettazione e comunicazione digitali.
Secondo giorno – Gli strumenti del marketing digitale
24 maggio, ore 15.30, Andrea Toso, Gli strumenti del marketing digitale – Come definire il marketing digitale? Dagli albori del web che, secondo una corretta definizione, è il sistema che permette all’internet di avere una forma e di creare link e rapporti tra informazioni e persone, il marketing digitale è stato oggetto di cambiamenti e rielaborazioni, spesso in riferimento all’evoluzione stessa dei media digitali. Definire il marketing digitale, quindi, è un’operazione complessa e in continuo divenire, sia per i processi organizzativi che per gli strumenti operativi.
Marketing digitale? – Esistono diverse definizioni di marketing digitale. La maggior parte si riferisce a concreti strumenti di promozione commerciale. La presenza di un editore da un lato, e di un inserzionista dall’altro dovrebbero garantire la finalità delle strategie digital: comunicare un prodotto o un servizio in modo efficace per vendere a un cliente/ utente. Il web, quindi, si affiancherebbe al tradizionale marketing offline per potenziare gli effetti; in un’altra interpretazione, il marketing digitale consentirebbe azioni persuasive di messaggistica utilizzando email, motori di ricerca, advertising digitale o mobile; in una ulteriore definizione, forse più vicina a noi, il web marketing è l’insieme delle attività di marketing che utilizzano i canali web per sviluppare la propria rete commerciale, analizzare i trend di mercato, prevederne l’andamento e creare offerte sul profilo del cliente target.