Una volta si giocava al parco d’estate, si tornava a casa e la mamma gentilmente ti cospargeva di borotalco. Quasi una infarinatura.
Poi potevi – ma con la canottiera mi raccomando – tornare felice a correre in cortile. Sudaticcio tornavi a casa per un pezzo di pane, zucchero e burro e tac… Borotalco. E poi bianco e impanato guardavi la TV dei ragazzi sulla poltrona di finta pelle e con le cosce sudaticcie appiccicate al cuscino.
Io penso di associare l’estate da bambino a nubi e nubi della polverina bianca (borotalco).
Oggi?
Oggi si torna a casa, ci si lamenta per il caldo e l’afa, ci si butta sotto la doccia e appena usciti sotto il condizionatore.
E si maledice l’Estate. Perché d’Estate fa caldo. E questo a quanto pare è vero, perché lo dicono in continuazione in TV. Quindi è vero.
5 commenti
http://www.youtube.com/watch?v=vhoU1XQ2Duk
sempre simpatico… mi sa che ti metto nello spam 🙂
il borotalco non si usa più. Ma per altri motivi.
I ragazzini non hanno amici, tornano da scuola e si piazzano alla playstation, la sola attività fisica che fanno è quella della wii, poi vanno in vacanza e guardano un dvd nel poggiatesta e una volta a destinazione si dedicano al nintendo ds.
Genitori così li prenderei e chiuderei in uno sgabuzzino illuminato con una luce accecante, gialla, tipo quella dei fari delle auto francesi di un tempo.
perché non si usa più il borotalco?
Masmassy ma dove vivi?
Quello che scrivi è falso.
I ragazzini non hanno amici? Non fanno sport? e via di questo passo con la saga dei luoghi comuni degni della bocciofila rivolese.
Ci sono come c’erano negli anni 70 quelli che fanno sport e quelli che stanno a casa, quelli che stanno in giro tutto il giorno e quelli che stanno attaccati alla gonna della mamma o che studiano tutto il giorno.