Il PDL dice che esiste solo la “volontà del popolo”.
La volontà del popolo è massima espressione della libertà di una Nazione.
La democrazia si esplica solo grazie al voto e alla rappresentatività parlamentare. Sempre.
Ok.
Fin qui possiamo essere d’accordo. Salvo poi notare che non è detto che gli “eletti” poi possano proprio fare quello che vogliono. Tutto quello che vogliono, anche delinquere. Il Parlamento non è una “enclave” di intoccabili, ma di rappresentanti del “Popolo” e come tali dovrebbero esprimere il massimo dei valori di una Nazione, partendo al punto in cui giurano (dico “Giurano”) sulla Carta Costituzionale (nessuno li obbliga, se non la condividono articolo per articolo possono non giurare e quindi non accettare l’incarico) e applicando ogni giorno il rispetto delle regole e della loro abnegazione. Sono eletti dal Popolo e non dai Partiti (ironia on).
Poi esiste il Referendum. Altra arma del Popolo … molto o poco usata. Molto o poco utile. In passato per il divorzio e l’aborto è stata fondamentale per uscire dal medioevo “cattolico”… Recentemente non ha funzionato tantissimo. Le lobby hanno fatto il loro lavoro per benino e soprattutto il Governo in carica ha fatto di tutto per insabbiare mediaticamente l’arma democratica del Popolo.
Aveva funzionato alla fine degli anni 80 dello scorso secolo sul “nucleare”, ma nessuno oggi se ne cura di quella “volontà del popolo”. Così come nessuno si cura dell’abolizione del Ministero dell’Agricoltura. Ma si sa, noi Italiani abbiamo uno strano concetto dell’applicazione delle regole e soprattutto dell’onestà collettiva e personale.
Ora, a me sembra che il Governo stia utilizzando una tattica perversa e non democratica (che completa una strategia indefinita) su Referendum. Non sono l’unico a dirlo e tutti sappiamo che è vero, è un gioco a carte molto scoperte. Possono dire il contrario solo i beoti che pensano che Silvio sia il salvatore della Patria e non di sé stesso.
Non si vuole il voto sul “legittimo impedimento” (norma assolutamente incredibile e anticostituzionale) e quindi si distruggono le basi degli altri due Referendum, quello sull’acqua e quello sul nucleare, quelli che avrebbero portato gli Italiani più pigri al voto.
Quindi ne rimarrà solo uno, quello sul “Legittimo impedimento” e siccome gli Italiani non sanno bene di cosa si tratti (non sono informati o non sono interessati o non capiscono che danno sia per la democrazia del Paese) allora il referendum fallirà.
Andreanno tutti al mare o in montagna gli Italiani e quando torneranno troveranno una cricca con il suo Padrone ancora più forte e anche una sorpresa. Magicamente in autunno torneranno in auge il Nucleare e la Lottizzazione privata dell’acqua.
Due mostri che il Governo vuole tenere vivi. Li addormenta solo per togliere di mezzo il rischio che il “legittimo impedimento” venga abrogato dal Popolo. Il Popolo, si sa, è meglio controllarlo un po’, a volte pensa di essere troppo libero.
Viva l’Italia.
1 commento
Ho goduto.