“Salve, sono xxyyzz, mi han parlato bene di lei, la chiamo perché voglio aprire un blogghe”
Ah, capisco. Bene, sa però io, non ho molto tempo, mi lusinga, ma sto per partire per le vacanze in Francia, magari quando torno.
“Come! Ma io devo aprire un blogghe. Mi han parlato così bene di lei, lei conosce i blogghe, il web 2, mi serve proprio sa?”
Si. Capisco. Ma è solo che non c’è il tempo tecnico. Lei cosa vuole fare con il blog? Perché le serve subito?
“Io, è da un po’ che ci penso. Tutti i miei colleghi […] ne hanno uno. Io devo comunicare direttamente con il mio pubblico, devo parlare con i giovani, con quelli che usano iutubbe, guggle. E vorrei anche avere un’isola. Costa cara un’isola?”
Non saprei. Di che isola parla? (spero di Second Life)
“Ma come, mi stupisce, non conosce le isole dove vanno tutti a parlare, a ballare, volano anche”
(Non credo lei parli di Ibiza) Penso che stia parlando di Second Life. Ma io non me ne intendo molto.
“Allora, non mi fa neanche un’isola!!”
No, direi di no. Se vuole le dico a chi rivolgersi.
“No, guardi, non ho tempo, sa per noi il tempo è tiranno, ne riparliamo, lei intanto pensi ad un blogghe con un’isola, per poter parlare ai ggiovani, ma anche alle casalinghe, a tutte le persone che pensano moderno, come me”.
Ok, ma mi scusi una domanda, lei ha mai visto un blog?
“No. Non so cosa sia, ma io devo parlare con i ggiovani, vabbè la lascio, ma ci pensi ok?”
Ok. Io ci penso. A presto.
(trascrizione telefonica dell’intercettazione curata dal maresciallo di pubblica sicurezza Giuseppe T. e riferita ad una chiamata del 23 luglio 2007, ore 11.04 tra Axell e xxyyzz)
19 commenti
Ma è vera ? Dai non ci crdo..
se è vera, è straordinaria 🙂
è vera, è vera…
Se è vera, ci vorrebbe un articolo di vanity fair..
Mitica. Ma a pensarci un pochino, non è poi tanto sorprendente…
Tante persone che ho conosciuto e mi hanno letto nella rete mi hanno detto ma per fare così perchè non ti apri un Blog?
Mah mi sto informando, l’idea non mi dispiacerebbe, anche perchè effettivamente ritengo di avere piu le caratteristiche del bloggher, in questo momento ci sto pensando, diciamo che sono in Stand-bye, ossia che sto studiando da Bloggher, l’incontro accidentale con Axell è stato illuminante per me, perchè ho intravisto uno stile che mi piace, ma vediamo di capire che cos’ha il Bloggher che mi piace….
Dunque, l’idea di interagire da solo in una stanza non mi dispiace perchè il mio pensiero rimarrebbe puro, non inquinato da interventi di altre persone, che anche se sono interventi sani e costruttivi influenzerebbero il mio modo di pensare, sono anche un tipo influenzabile e questo è per me un dispiacere in quanto mi piace mantenere una certa purezza di pensiero.
Per questo fondamentale motivo percorrerei la strada del Bloggher, il bloggher inteso da molti come cultore di un certo hobby o interesse non mi attira, non mi interessa aprire un Blog per parlare di giardinaggio e solo di giardinaggio, è molto limitativo secondo il mio modo di vedere…
Mi interesserebbe aprire un Blog per parlare un po di tutto quello che accade, per vedere fino a che punto riesco a prevedere certi scenari odierni, in una società molto dinamica come la nostra è importante capire certi meccanismi a parte la soddisfazione di dire >.
Cmq ritengo che la figura del Bloggher sia quella di uno scrittore dei tempi moderni, e penso che dal Bloggher allo scrittore il passo sia breve.
Poi cè il lato narcisistico, te pare poco? Si io sono affetto da narcisismo e il constatare che tanti mi leggono attraverso un contavisite sarebbe già appagante per me..
Penso che questo messaggio lo inoltrerò ad Axell, per vedere cosa mi dice….Magari mi dice che sono solo un cazzone
GAS
ROTFL.
Non sai quante me ne capitano di cose così. E poi Second Life non è già di moda…
🙂
me ne sono capitate di simili, anche se per fortuna MAI al telefono… 😀
..deliziosa
Però sarei curioso di sapere a che categoria professionale appartiene il “personaggio”…
beh, non è difficile… pensaci…
Divertentissima!!! 🙂 🙂
Non sarà mica un politico? ;D
Gastone il passo per aprire un blog è breve. Perché aprirlo è una domanda che devi porre solo a te stesso.
Il blog, secondo me, serve sopratutto a chi lo scrive giorno dopo giorno con pazienza e dedizione, e anche con un bel po’ di autoironia.
Fossi in te indagherei su chi è stato il nemico che gli ha fatto il tuo nome (sì vendètta tremènda vendètta…;-*)
Hai tutta la solidarietà da chi sono mesi che riceve richieste del genere. Dal mondo dello spettacolo, dalla politica, da chi pensa che basta avere un blog o scorrazzare su Second Life per diventare famosi.
E ovviamente a costo o quasi, perché “se il blogghe ce l’hanno tutti maca sarà tanto caro da fare!”.
Ma chi è questo? Che sia un politico mi pare quasi ovvio (si riconosce l’ottima razza dei politici italiani), ma ho una tremenda curiosità di sapere chi sia…
Non ti veniva da ridere al telefono? ;o)