Qualche anno fa potevo andare alla mensa universitaria per 2000 lire e fare un pranzo dignitoso e quasi completo (oggi con un euro compro un pacchetto di TicTac).
Se non avevo voglia di andare in mensa, andavo con amici in una nota vinicola vicino all’Università e mi sparavo mezzo litro di dolcetto e un bel panino alle acciughe per 2500 lire. Panino+Acciughe+Dolcetto. Sto parlando del 1994/5 o giù di lì.
Mi è tornato in mente l’altro giorno, quando, in compagnia di due sciagurati, ci siamo ritrovati nei pressi dell’Università (avevo esami) e ci siamo sparati una piadina, un bicchiere d’acqua e un caffè per la modica cifra di 7 euri e 50, ovvero 14.000 delle vecchie lire.
Cosa voglio dire? Che i tempi sono cambiati? Che le acciughe al verde probabilmente costan di più? Che una bella pinta di vino buono non costa 500 lire, ma 5 euro?
Beh si. Basta questo.
Il caro Ale GattoBernard (che vive la notte e i locali a differenza del sottoscritto) mi faceva notare che son sparite le birre medie. Che il barista offre (a Torino, poi non so come funziona da altre parti) solo una “misura standard” e il costo è intorno ai 5 euro. Devo provare (ma l’idea di non trovare più la mia piccola rossa mi sconforta). A Berlino, dove Ale è stato di recente, la pinta costa 1 euro.
Ancora… cosa voglio dire? Beh, non lo so.
A distanza di tre, quattro anni credo che l’Euro abbia cambiato in peggio la nostra vita (anche grazie a Silvio), e credo che una piadina non possa costare 14.000 lire. Ma potremmo parlare di quanto costa una bottiglietta d’acqua o un caffè in Sardegna o di quanto costa comprare un’utilitaria di fascia bassissima. Con meno di 7000 euro compri solo un calesse. Anzi, forse, neanche. Lo so che questo è un post inutile, ma è da giovedi che penso a quel panino con le acciughe al verde ed è come se mi fosse rimasto fermo in gola.
9 commenti
chiedo scusa per l’intrusione…
seconda mostra diecicento:
http://www.ollai.it/emago/?p=152
Il post è interessante, peccato per quella breve e inutile frase tra parentesi nell’ultimo paragrafo.
E’ la mancanza di concorrenza (reale) in Italia a mantenere i prezzi così alti. Purtroppo, tra documenti fogli cartacce impiegati tasse tangenti impedimenti leggi sul lavoro che ti obbligano ad assumere pure se non ce la fai ad andare avanti, è quasi impossibile aprire un’impresa (in qualsiasi settore) e risultare così concorrenziali da far scendere i prezzi sul mercato. C’est simple! 😉
Ciao,
Franc.
Ho scritto “anche grazie a Silvio” … è diverso da “è solo colpa di Silvio”… no?
Sono un moderato io!
🙂
direi che conviene non generalizzare… indubbiamente i prezzi sono stati piu’ o meno moltiplicati per due… e questo non sarebbe potuto avvenire senza la comoda scusa dell’euro… pero’ la colpa non e’ dell’euro. e’ dei commercianti/produttori, a tutti i livelli.
senza euro pero’ dove saremmo?
a quanto saremmo costretti a pagare il petrolio con le nostre lirette (che nessuno vorrebbe piu’, e che quindi varrebbero pochino pochino)?
comunque (Euro a parte) acciughe al verde quartino di barbera e’ uno spuntino impagabile, no?
diciamo anche E SOPRATTUTTO grazie a Silvio…
comunque io il “colpo” l’ho avuto subito, ultimamente mi sembra che i prezzi siano un po’ calati, soprattutto qui.
A Vercelli la birra media esiste ancora, e mi pare sia sui 4-4,50, mentre la piccola un euro meno…
Mi dirai: “9000 lire una birra che non ne costava più di 5000?”. Eh, infatti non è mica poco!
MI CONSENTA: NON E’ DEMOCRATICA L’ACCUSA RIVOLTAMI NEL QUI PRESENTE. TANT’E’ CARO DOTT. AXELL, CHE IL MEDESIMO – CIOE’ IO – HA DIFESO L’ACCIUGA VERDE A LIVELLO INTERNAZIONALE. E IL MOVIMENTO “FORZA ACCIUGA” RACCOGLIE OGGI – NON A CASO – TUTTI I LIBERALI E LIBERTARI DEL MARE AZZURRO. W IL CAPITANO FINDUS!
A proposito di differenza tra prezzi in euro e lira. L’altro giorno ho acquistato l’album delle figurine Panini (c’è il mio Catania in A dopo tanto tempo) e ho notato come una bustina di figurine costa ben 0.50 euro! Quando andavo a scuola, alle elementari, qualche anno fa (ma neanche troppi), il prezzo delle singole bustine era di 100 lire (poi aumentò a 150!).
Per la statistica, a Catania una birra media è sui 4 euro.
Non è l’Euro che ha portato il panino col le acciughe a 7 euro.
Ma una chiara politica di arricchimento di una percentuale minima della popolazione, ed un impoverimento di tutto il resto. Una classica tendenza a creare un substrato di poveri (più facilmente manipolabili) a favore di un gruppo di “signori feudatari”.
La Chiesa, quella di Roma, ha gestito questo molto bene per una decina di secoli, Silvio lo ha fatto per 5 anni con effetti devastantanti.
Ma non è stato l’Euro. È stata una manovra economica coordinata. Nel resto dell’europa non hanno avuto tracolli economici, un costo c’è stato, ma non il 150% come io ho avuto modo di notare in Italia.
Problema che ha reso l’Italia non più competitiva sul mercato internazionale. Per fortuna che le televisioni vanno sempre bene! (per fortuna per lui, ovvio …).
Mai mangiare acciughe alverde prima di andare dal dentista, meglio non farsi nemici ocn quella categoria, soprattutto quando hanno il trapano in mano!
Bon appetit.