Orgasmo al gusto di mela

Una nuova tab è comparsa nel menu in alto del sito della Apple…
Dopo “Store” e prima di “IPod” si legge… iPhone.
Oddio, sono iper eccitato…

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12 commenti

  1. L’agiografia a scatola chiusa non è mai buona cosa.
    E – dopo aver commentato live su Skype la presentazione dell’iPhone con un amico che scrive su Applicando – ho un bel po’ di perplessità sull’iPhone, che avrebbe potuto essere il prodotto killer del 2007 e invece…

    Solo che ora sono in radio e non ho il tempo. Ci faccio un post dopo.

  2. ma come mai nessun’altra casa aveva pensato di fare un cellulare tutto touch screen prima? mah…

    esteticamente è molto carino, però aspetterei un po’ di recensioni.

    cioé che quelli della Apple ne parlino bene non è una sorpresa.

    se fosse valido magari…

    (Pedrita guarda perplessa Suz al telefono con l’avvocato divorzista…)

  3. Suz… quel cosa ha indubbiamente delle possibilità. Concedigliele… Mi sa che le merita. Ha tanta tecnologia dentro che se hanno cannato l’usabilità ti esplode in mano. Ma conoscendo i tipi di Apple l’usabilità è cosa nota.
    Ho visto la presentazione real time e mi sono impressionato, mi sarei impressionato anche se non avessi un amore notevole per la mela. Giuro.

  4. Anche io a pelle avverto qualche perplessità. Un pò troppo trionfalismo da parte di Apple, mi sembra. Comunque vedremo.

  5. @Suz
    Ho risposto da te, ma…

    L’agiografia a scatola chiusa non è mai buona cosa

    Ok, ma neanche il criticone sulla base di un sito in flash!

    @Pedrita
    Qui non si parla solo di Touchscreen… quell’oggetto è interessante per cosa aggrega… vedremo.

  6. Scusate la latitanza…
    è quel gioiellino che ha la protagonista dell’ultimo 007? fighissimo..!
    Baci
    ps. la conferenza di Derrick Dekerckhove a palazzo nuovo ha superato tutte le mie aspettative!

  7. Sempre un passo avanti voi torinesi! Su La Repubblica.it di oggi: Torino, una “casa chiusa” a tema. La stanza del dottore, quella della gogna: tutto in pieno centro. La titolare: “Non pensavo fosse reato”.