A fine anno bisogna fare un po’ un bilancio dei termini che più ci hanno accompagnato day by day.
Ecco una mia personale classifica, in ordine di comparizione.
- Ruzzle
- Candy Crash Saga
- Selfie
- Twerking
- Bitstrips
Se non sapete cosa sono, o non avete una vita digitale sana oppure siete delle persone sane.
Vedete un po’ voi.
Solo uno di questi è stato inserito nel Oxford Dictionaries Online, indovinate quale?
Per i media internazionali invece la parola dell’anno è il neologismo: “disrupter“.
Noi italiani ci dobbiamo accontentare, ahimè, di “forcone”.
Più che un neologismo un ritorno dal passato (e parlo del medioevo).