Finché non diventi padre (o madre ovviamente) non sai cosa vuol dire “crescere”.
Sì, perché, mentre quella creaturina che era poco di più di un topolino indifeso alla nascita, cresce giorno dopo giorno, a volte ora dopo ora, anche tu cresci.
Cresci come essere umano adulto che ha una responsabilità enorme: quella di essere l’unico punto di riferimento per un bel po’ di anni di un bimbo.
Questo quando lo vedi dall’esterno ti sembra normale. Ti sembra che sia un fenomeno semplice e naturale. Vedi giovani coppie crescere i loro bimbi e non immagini cosa ci sia dietro, cosa si possa provare giorno dopo giorno.
E quando ci sei dentro capisci che è una cosa bellissima e difficilissima. La più bella e forse la più difficile. Trovi in angoli del tuo corpo le energie necessarie per essere sempre pronto e attivo e soprattutto capisci che alcune cose nessuno te le può insegnare e nascono dal rapporto bellissimo che si instaura con il tuo cucciolo e la tua compagna.
Il mio piccolo ha compiuto 3 anni due giorni fa e io ricordo tutti (ma proprio tutti) gli istanti di questi ultimi bellissimi mesi.
Da quando l’ho visto seduto su una bilancia tutto grigio e con il nasino storto a questa mattina che si divertiva come un matto a saltarmi addosso nel lettone.
Crescere insieme è una magia.
La più incredibile delle magie.