Cose nuove

Ho un po’ abbandonato la retta via, o almeno la via tradizionale. Questo è un periodo strano. Stimoli che tornano e impegni imprevisti. Leggo poco gli altri blog, gioco molto con la Net TV a fare lo scemo in diretta il martedì e il giovedì sera con Tommaso e gli altri “pionieri” e bloggo poco su me stesso, sulle cose di tutti i giorni. Ho delle priorità diverse, forse, ma ho anche voglia di staccare un po’ dalle cose “normali”.
Intorno a me c’è fermento, e sto cercando di catturare alcuni attimi per non pentirmene dopo.
Stiamo organizzando il Lost Camp, stiamo giocando a fare la nuova TV divertendoci come matti e sto pensando un po’ al futuro. Un futuro senza le paure di tutti i giorni.
E’ una vita molto digitale la mia, ma anche molto reale, fatta di rapporti con nuovi amici e con nuove idee.
E spesso le nuove idee sono come uno di quei paesini di vacanza, da scoprire giorno dopo giorno, strada dopo strada, tornando indietro per vedere se quel particolare era veramente interessante, se quello scorcio meritava una fotografia.
Le nuove idee fanno fatica a diffondersi, ma quando scappano sono inarrestabili.

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Night on Net TV – Parla come mangi!

netvQuesta è sera di diretta. Dalle 22 alle 23.
Puntata a tema dal titolo “PARLA COME MANGI”: chi fa internet parla un linguaggio che ai più è sconosciuto. Non varrebbe la pena fare uno sforzo ulteriore per provare ad allargare il pubblico dei net appassionati?
Ospiti:
Massimo Mantellini, AXELL, Non Rassegnata Stampa (in studio), Vittorio Pasteris, Antonio Sofi. Si discuterà anche del sondaggio DIARIO APERTO sulle abitudini dei lettori di blog italiani. In studio come sempre Alex alla regia, mentre Saverio Cannito modererà la chat degli spettatori.

La diretta la trovate qui oppure da Tommaso. Buona visione.

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GiapuBlogCena

add on del 27/06 – Abbiamo prenotato per 12 (meglio che 13) al ristorante Osaka di via Rivalta 23/e (i nomi sono quelli segnati sul wiki). Vi aspettiamo alle 20.30 davanti al ristorante. C’è anche l’aria condizionata, cosa volete di più? E chi arriva in ritardo paga un giro si sushi a tutti.

Sushi USBAllora, giovedì 28 prossimo (ore 20.30) si fa il primo raduno mensile gastronomico serale delle Blogcrikka Torinese.
L’idea è, come sapete, di iniziare con il giapponese, in attesa di trovare una collocazione “stabile” in qualche locale con ottima cucina, facilmente raggiungibile anche con i treni e dotato di connettività (la ricerca per ora non ha portato grandi risultati).
Per giovedì, per ora, siamo orientati, in ordine di preferenza, verso:

1. Osaka (nuovo e accogliente, cucina ottima e prezzi decenti), in zona via Rivalta / corso Lione, circa 20/25 euro.
2. Arcadia (un classico, ma non solo giapponese), in piazza Castello, circa 25/30 euro.
3. Xia (un po’ caro, ma buon cibo), in via Parini, zona corso Matteotti, circa 30/35 euro.

Gli altri sono stati scartati perché troppo cari e, come per l’ottimo Wasabi, incasinati per la prenotazione (due, tre giorni di anticipo!) e con tatami (senza calze siamo a rischio). Ma se avete un’alternativa seria comunicatela nei commenti.

“Iscritti” per ora alla blog cena, oltre al sottoscritto: Estragon, Sara e Francesco, Arsenio, Suzukimaruti (e signora BMV Pedrita?), Vittorio Pasteris (?), Radioscenfaroc, E.l.e.n.a. (10)

Si attendono notizie di: Davide Salerno, ToLove, Maurizio “Mavida”, Invisigot, …
Assenti giustificati: Pietro Izzo, Gommaweb, MaxSchiro, Eio, Samuele Silva.

Iscrivetevi usando il Wiki della BlogCrikka (messo in piedi da Estragon al volo)

Dal ristorante probabile collegamento audio con la diretta del giovedì di Net TV.
Occhio, mercoledì sera chiudiamo la conta e prenotiamo, onde evitare problemi. Se potete date la vostra preferenza sul locale e chi si “iscrive” non tiri pacchi, se no ci tocca litigare con i simpatici samurai camerieri, e non sarebbe carino.
Ovviamente l’offerta è estesa a tutti, anche ai non torinesi. Se poi siamo in troppi, decliniamo l’idea del giapponese e andiamo tutti all’anguriara del Ruffini (scherzo).

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On the beach sott’ il sol la test bruc

spiaggiaSpiaggia. Quiete, rumore delle onde. Gente che passa. Gente che sguazza. Un pallone giallo saltella in aria e in acqua colpito a turno da un quartetto di ragazzini.

Di fianco a noi, sulla sinistra, una famiglia arriva e si siede sui lettini, lui apre un libro, lei apre un libro. Non si parlano per due ore. Lui si alza, lei si alza, fanno un bagno. Non si parlano. Tornano, si risiedono, riaprono il libro. Telepatia o automatismi da coppia navigata?

Sulla nostra destra, due coppie di Monza. Quarantenni, arrivati in moto, una Honda e una Ducati (non le ho viste, ma le hanno raccontate due volte nei minimi particolari). I figli sono rimasti a Monza, uno dei figli di una delle coppie si è perso e non riesce a trovare un locale, la mamma gli indica al telefonino cosa fare, cazziandolo perchè doveva stare a casa a studiare per la maturità. Noi e il resto della spiaggia impariamo come arrivare da casa loro a Villa Monza.
Statistiche: ogni dieci parole, una è: euro (o euri) e due sono “Ti pareeee??”.

Ambulanti da spiaggia: uno ogni 3 minuti. Prodotto cult dell’estate: le crocs taroccate.

Famiglia di giapponesi sulla battigia. Padre e madre in canottiera in acqua goduti. Tre bimbi allo stato brado fanno un inchino accennato per ogni adulto che passa vicino a loro.
Sono tutti grassottelli. Riso e pesce crudo non sono prodotti dietetici.

Noi, colore della pelle rosso amaranto, guardiamo il mare e silenziosi pensiamo a qualocosa da dire al telefono a qualcuno per farci sentire da almeno due file di ombrelloni, non ci viene in mente nulla e continuiamo ad arrostirci al sole.

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