La TV e il profumo di minestra

Almanacco del giorno dopo - foto di Il Dimenticatoio.itOggi ero impegnato in una riunione fiume (ma perché si dice così?) in cui, oltre a rompermi le palle clamorosamente (per vari motivi, ma non dico quali), diciamo che ho avuto il tempo per farmi venire in mente dei ricordi sulla TV di una volta. In realtà stiamo cercando di mettere in piedi una Net TV e varie altre cose connesse alla TV digitale ed è facile perdersi in ricordi e citazioni, visto che questi media sono privi di “anima”.
Beh, per farla breve ho constatato che non sono l’unico che associa vecchie sigle a profumi. Si, profumi e anche gusti. Sarà che noi (noi ragazzi degli anni 70/80) vedevamo la TV solo a merenda o a cena, sarà che ne vedevamo poca e ci rimaneva impressa, sarà quel che sarà. In ogni caso io, ad esempio, associo alla sigla dell’ “Almanacco del Giorno dopo” il gusto di … minestra. Effetto Pavlov e inizio a salivare. Idem per le vecchie musichette degli “intervalli” (generalmente lunghissimi e preludio ai cartoni animati di Tom e Gerry).
Il mio cervello associa le sigle TV ai profumi.
E se sento questa mi viene in mente che non ho finito di fare i compiti!
Ansia a scoppio ritardato.
Chiudo con una chicca sul Pranzo è servito. Sono un nostalgico con la saliva facile.

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6 commenti

  1. mmm noi dell’era BimBumBam siamo stati traumatizzati da Bonolis fin da piccoli che la TV è solo un brutto ricordo.

    Sinceramente c’è un tale sovraffollamento di sigle di trasmissioni viste in questi anni che nessuna mi ha lasciato un ricordo particolarmente significativo.

    Forse l’unica che mi porta “pensieri felici” è la sigla dei “filmissimi” (che poi non so se si chiamassero proprio filmissimi) della rai a cavallo tra gli anni 80 e 90 e poi anche quella che precedeva le trasmissioni in mondovisione.

  2. Per la serie “mosse da dj navigato che sa come fare suo un dancefloor”, nei tardi anni Novanta il buon Giorgio Valletta interrompeva i suoi mix per suonare la sigla de “L’almanacco del giorno dopo” (dei mitici Clerici Vagantes) direttamente dal suo 45 giri d’epoca. E poi riprendeva con la cassa in quattro (o lo mixava con “Trouble” delle Shampoo (http://www.youtube.com/watch?v=JgrZYFkmdNc), passando di trash in trash. La gente ululava dalla gioia.