Torino, esterno giorno.
Semaforo.
Centro cittadino.
Golf blue passa con il rosso, e quasi investe un ragazzo in scooter.
L’auto è guidata da una signorotta con i capelli rosso fuoco, senza cinture e con cellulare all’orecchio.
Il ragazzo con lo scooter la rincorre, la supera, le si mette davanti al semaforo dopo e la ferma mettendosi davanti alla Golf.
Donna incarognita e sgomenta, ragazzo tranquillo e inflessibile. Pattuglia dei vigili che si avvicina e iniziano i dolori per la signora con i capelli rosso fuoco.
Io guardo e sorrido.
La gente intorno a me inorridisce o si esalta per la scena.
– E’ un sequestro di persona!
– Ha fatto bene!
– Che roba neh!
– Poteva stenderlo, faceva prima…
– E’ anche ora che qualcuno si ribelli!
– Che culo che ci fossero i vigili così vicino…
– Che sfiga che ci fossero i vigili così vicino…
Torino, Italia, esterno giorno.
Prove generali di vita (in)civile.
5 commenti
Ieri facevo proprio questa riflessione,possibile che ste cacchio di donne devono andare sempre di corsa, sempre col cellulare all’orecchio, sempre senza cinture, parcheggiano sempre dove conviene più a loro fregandosene se intralciano il traffico,pretendono sempre la precedenza e non te la cedono mai, insomma fanno quello che vogliono, non se ne può proprio più basta !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
beh, dai… lo fanno anche gli uomini… 🙂
ciùciolooooooooooooo!!!!! ricordi bettyna tua? 🙂
da estrablog
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1139773222937&ref=mf
E’ un post a sostegno delle ronde? 🙂