Auguri, auguri, auguri… a tutti i candidati della destra.
In particolare a Ghigo.
… Auguri!
Per la gioia di Suz
Ooops… Ecco cosa è entrato oggi nel mio mac… 😉
Disgusto…
Da Repubblica.it
11:02 Marche, Massi (Cdl) annuncerà dal palco annullamento comizi
Il candidato governatore della CdL delle Marche Francesco Massi ha deciso insieme ai partiti del centrodestra di annullare i comizi di chiusura della campagna elettorale, ma andando a spiegarlo dal palco ai cittadini.
Il Papa muore in diretta on line…
L’iniziativa di Repubblica di trasmettere in diretta la morte del Papa mi sembra di pessimo gusto.
Ma ritengo ancora peggio trovare una pagina pubblicitaria prima dell’apertura dell’articolo… e pubblicizza il SuperEnalotto!!!!
In una mail…
…e il tutto premessato e coordinato in un unicum sensato.
(!!!) fantastico (!!!)
Quella volta che…
– Si lo so, ok, è uno famoso, ma sta vomitando!
– Vagli a dare una mano, ora sta male anche il figlio, hanno cenato mangiando qualcosa che gli ha fatto male.
– Cosa devo fare? Devo mettergli la mano sulla fronte? Ma ti pare?
– Vagli a dire che se vuoi sospendiamo la serata.
– Io? Io devo dirgli questo? Con tutta quella gente che c’è lì fuori? E il palco, e i vigili che da stamane bloccano largo Europa?
– Si.
Entro nel bagno della pensione Italia, lui è lì. Appoggiato al muro, camicia bianca sbottonata e giacca di lino scura. La sua faccia è uno straccio. Di fianco il figlio. Uno straccio pure lui.
– Signor J. se non si sente bene, se vuole rimandiamo. O annulliamo. O ritardiamo, mi dica lei.
Lui mi guarda, accende una sigaretta. Mi sorride. Ho davanti un mito della musica e del cabaret italiano, io sono in pantaloncini e maglietta gialla. Mi vergogno un po’.
Il figlio P. mi guarda, poi guarda il padre e poi alza la testa sorridendo.
– Un incidente di percorso, non ti preoccupare. C’è gente?
– Si c’è gente, molta.
– E allora non facciamo aspettare la gente. Un pessimo fritto misto non può fermare la musica e questa gente è venuta per ascoltare buona musica. Al massimo metti un cestino dell’immondizia di fianco al pianoforte, non si sa mai.
Li guardo. Padre e figlio. Sono identici. Hanno una faccia sconvolta, ma il palco li attrae come una calamita, forse la miglior medicina per loro.
Escono e salgono sul palco.
E la serata inizia.