Non c’è latte senza biscotto

Quelle mattine in cui ti svegli un po’ così (quasi sempre). Ti fai mille domande sul mondo mentre approcci la tazza di the (con biscotto… biscotto con il latte mi provoca il cagotto)… Guardi fuori. Piove, nebbia. Macchine in coda al semaforo. Un po’ freddino. I gerani da rossi e accesi son diventati marroni. Mah… ti vesti, anzi, ti copri. Uno sguardo allo specchio. Sembra che hai fatto le notti piccole per venti giorni, e invece la sera non bevi mai, dormi sul divano, ti spari film, telefilm, talk show e Isole dei Famosi a raffica. Mistero. Le occhiaie sembrano quelle di uno che ha incrociato solo Mojito per giorni… e il colore del viso è grigio topo (con venature verdastre)… il ricordo del colorito di Palau è solo un ricordo appunto.
Ecco… Scendi. Il simpatico macellaio è sulla porta, saluta. Dietro di lui una fila di salcicce e bistecche. E la moglie… Le salcicce sono mooolto più sexy. Ti chiedi… Ma dove è la macchina? Mah… Gironzoli un po’… risaluti il macellaio. Giri l’angolo, giri l’isolato. Gira le testa. Ah… era davanti a casa.
E via… coda in Piazza Rivoli, coda in corso Svizzera, coda in corso Regina… alla radio Platinette duetta cenciosa e civettuola con il bel Gledi, Gedi, Kledi… che parla del suo primo film (!). Benzina. Il mio distributore preferito. Appena mi vede a momenti piange… la solita frase lamentosa… "Fa freddo! Io sempre qui nel gabbiotto! Fa freddo!!!" (la versione estiva è… "Fa caldo, qui sempre nel gabbiotto, fa caldo!") Io mi commuovo, sgommo e vado via. E il loop continua…

Share

Ti potrebbe piacere anche...

7 commenti

  1. eppure in via garibaldi ti ho visto in ottima forma, cosa può essere accaduto in poche settimane? Ritieniti comunque fortunato: pensa come potrebbe diventare la tua vita se la “showgirl” di Cellino San Marco ti raggiungesse con i bambini… 😉

  2. cmq non è vita triste… dipende da come si percepisce la routine, spesso in essa si trova molta tranquillità…

  3. Ti capisco benissimo quando poi cominciano queste giornate
    grigissime e uggiose nonche fredde (nelle stagioni di passaggio
    il cambio di temperatura si sente molto di +) …argh

  4. Senti…grigio a righine verdi per grigio a righine verdi con occhiaie (e borse che a volte più che borse sono trolley -e non da bagaglio a mano, ma da imbarco-)….a sto punto merita davvero spararsi sto mohjto!!! Ma anche due!! Che se poi ti scopri desperate huseband e cominci a cercare telline come i “famosi” nel vaso acquitrinoso dei gerani marroni…no no no:
    MOHJTO! MOHJTO!!
    😀